lunedì 25 giugno 2012

La fatina Melina

EVVIVA !!!
I bambini dell’ultimo anno della scuola dell’infanzia “ Mamma Pajetta “ hanno vinto il Concorso indetto dal Comune di Rivoli “ FILASTROCCA ALIMENTARE “ !
Durante il laboratorio di educazione alimentare i piccoli scrittori hanno elaborato con entusiasmo e impegno la filastrocca “ LA FATINA MELINA “.

L’Assessore all’Istruzione e la Dietista del Servizio Refezione hanno valutato il testo e … aggiudicato la vincita !
Il premio consiste in una visita, nell’anno scolastico 2012/2013, presso la “ Fattoria Roggero”- Strada Piol n.20 Rivoli, riconosciuta come Fattoria Didattica.
COMPLIMENTI BAMBINI!!!

venerdì 22 giugno 2012

Festa dell'accoglienza alla Don Milani



Martedì 5 giugno si e' svolta alla scuola Milani la Festa dell'Accoglienza. 
Accompagnati dalle loro maestre sono venuti in visita i bambini della scuola dell'infanzia di tutti e tre i plessi del Circolo di Rivoli e i bambini dell'Asilo Centro che a settembre inizieranno il loro percorso nella scuola primaria. 
Ad "accoglierli" i ragazzi delle quinte A e B che avevano preparato un canto ed una danza. 
I bambini erano tanti e per farli danzare tutti sono stati necessari tre girotondi! 


Il sole che ha accompagnato l'incontro sia di augurio per chi va via e per chi arriva...

martedì 19 giugno 2012

La Costituzione è sulla bocca di tutti e non va (mai) a dormire…


Maratona di Conferenze, letture, video, musica e giochi

La Scuola dell’Infanzia Mamma Pajetta ha accolto con entusiasmo la proposta comunale sulla festa della Repubblica.
Il 1 giugno 2012 dalle ore 14 alle ore 15.30 si è formato un presidio nella scuola in cui i bambini di 5 anni hanno parlato di Costituzione.

Abbiamo cercato di comprendere cos’è la nostra Costituzione, abbiamo letto gli articoli 1, 12 e 34.
Abbiamo lavorato in gruppi per realizzare, con un lavoro di collaborazione, tre cartelloni che rappresentassero gli articoli condivisi.

A rendere il nostro laboratorio ancora più “istituzionale” vi è stata la partecipazione, graditissima dai bambini e dalle insegnanti,  del nostro Assessore all’Istruzione Marisa Maffeis, ideatrice dell’iniziativa comunale.
Un affettuoso “grazie” anche a lei da tutti i bambini di 5 anni del plesso Mamma Pajetta!  

sabato 16 giugno 2012

Su Bricks si parla di noi




E' uscito il numero 5 di Bricks, il secondo del 2012. 
Il tema di questo numero è IMPARARE GIOCANDO (con l'ausilio delle tecnologie).
Questa volta la presentazione è stata scritta dall'insegnante Paola Limone, co-redattrice della rivista.
Qui tutto il numero, scaricabile in pdf, per ebook, o da leggere in rete.
Nel numero di questo mese ci sono altri due articoli che riguardano progetti a cui ha partecipato la classe dell'insegnante Limone:

  1. Giocare con le api robot
  2. Progetto che problema

giovedì 14 giugno 2012

Percorso di educazione ambientale


ATTIVITÀ del MISCARLINO
PERCORSO DI EDUCAZIONE AMBIENTALE
A.S. 2011-12
Scuola dell’infanzia “B. di Sarajevo”

Le sezioni A-D della  scuola dell’infanzia “I bambini di Sarajevo”,  nel progetto di educazione ambientale, hanno fatto rientrare l’educazione alla sicurezza e alla tutela e salvaguardia dell’ambiente circostante.
Partendo dall’osservazione dell’ambiente familiare, a quello scolastico, fino ad arrivare a quello sociale e del nostro territorio. Il rispetto del nostro ambiente e di ogni sua forma di vita, anche la più piccola ed indifesa, va educato e stimolato sin dalla prima infanzia. Il bambino viene guidato ad essere consapevole delle proprie azioni e a prendere responsabilità delle conseguenze che ne possono derivare.
Come ogni anno il nostro territorio offre alle scuole attività molto utili ed interessanti, mirate a favorire la conoscenza del mondo vegetale e dei piccoli abitanti che popolano prati e boschi.
Noi insegnanti siamo pronte a cogliere queste opportunità.

Ins. Maria RUBINO
Referente progetto ed. ambientale e alla sicurezza


Scaricate il progetto


Educazione stradale



MANIFESTAZIONE CITTADINA 25-05-2012

Tutte le scuole che hanno aderito al progetto di “Sicurezza e Salute nei progetti di vita” con l’ educazione stradale, si sono ritrovate nel piazzale dei giardini La Marmora a conclusione di tutto il percorso svolto.
Erano presenti le diverse Associazioni di Volontariato, dagli Alpini alla Protezione Civile, ai Carabinieri, Polizia Locale,Croce Rossa Italiana , Enti locali, il nostro Sindaco e cittadini rivolesi.
In poche parole c’erano proprio tutti.
Questa manifestazione ha voluto essere prova di un’esercitazione al Piano di evacuazione, nel sapere mettere in atto tutti gli atteggiamenti da eseguire in caso di emergenza e/o calamità naturali.
Attraverso la rappresentazione di alcune scenette, i bambini ed i ragazzi presenti hanno dimostrato di essere a conoscenza delle azioni giuste da eseguire e di saper valutare quelle sbagliate.
Ci siamo molto divertiti assieme agli Agenti della Polizia Locale che ci hanno accompagnato e seguito in tutto il percorso di preparazione e formazione.

La referente del progetto BLOG  ed. stradale

Ins.  Maria RUBINO
Scuola dell'Infanzia Bambini di Sarajevo

mercoledì 13 giugno 2012

Progetto “Sicurezza e salute nei progetti di vita”




Il progetto “Sicurezza e salute nei progetti di vita” sta volgendo al termine.
Nato per promuovere due fattori, lo star bene e in sicurezza con se stessi e con gli altri e star bene e in sicurezza negli ambienti di vita, ha visto la vincita del Bando nazionale di Sicurezza e Costituzione da parte della Rete Scuole sicure, con il 1° Circolo Didattico di Rivoli (Dirigente Dott.ssa A. Di Martino) in qualità di scuola capofila.
Il 6 giugno, ore 17, presso la Sala conferenze del Comune di Rivoli, C.so Francia 98, si è svolto il Convegno finale dove è stato illustrato il percorso realizzato nell’anno scolastico 2011-12 dalla rete Scuole sicure (Rivoli-Alpignano-Collegno-Pianezza).
Grazie agli interventi curati dai nostri partners e dagli esperti (Comune di Rivoli, di Collegno, di Villarbasse – Arma dei Carabinieri di Rivoli – Polizia Municipale e protezione civile di Rivoli e di Collegno -  Asl To3 -  Inail -  Rotary Int. – Acmos – Matrioska – Assoc. Scuola e futuro sicuri – CISV – Rifugio Col del Lys – Rete sicurezza e salute scuola Asti -  Ing. Pieri – Dott.ssa Alotto -  Dott.ssa Falletti – Avv. Ardagna) si sono realizzati percorsi di formazione e informazione per docenti, famiglie e interventi nelle classi sui temi come la bulimia, la legalità, la gestione dei conflitti, il bullismo, la promozione della salute, la sicurezza e la prevenzione dei rischi, l’educazione stradale, la difesa del patrimonio naturalistico e l’educazione alla convivenza civile.
I risultati emersi dai monitoraggi delle suddette attività, n.11.987 alunni coinvolti-n. 410 docenti formati-n. 450 genitori partecipanti, hanno dimostrato che il progetto realizzato è stato un vero successo.
Durante il Convegno sono stati presentati i dati raccolti dall’Associazione Scuola e futuro sicuri in merito alla percezione della sicurezza da parte degli studenti. E’ stato un ottimo strumento di verifica per aiutare i docenti a ricalibrare gli interventi nel proseguo delle attività dei prossimi anni
scolastici.
La responsabile del progetto
Barbara Soncin

martedì 12 giugno 2012

Tra i finalisti



Il 19 maggio a FORUM PA sono state premiate le 10 scuole “eccellenti” per aver sviluppato i migliori siti istituzionali ed è stata consegnata una menzione speciale per la didattica digitale e l’uso degli strumenti web 2.0 ad altri 2 istituti scolastici. Sono 240 i siti che si sono candidati al Premio “A scuola di innovazione”, iniziativa promossa dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca e dal Dipartimento per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione tecnologica, in collaborazione con FORUM PA, con l’obiettivo di valorizzare, diffondere e premiare i migliori siti realizzati nelle scuole italiane. Nello specifico, l’iniziativa è rivolta agli istituti scolastici che abbiano realizzato siti web scolastici che, oltre alla congruità con le Linee guida per i siti web della PA, dedichino particolare attenzione alle funzioni e agli strumenti per la didattica. L’iniziativa ha coinvolto le scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di I e II grado. È stato premiato il miglior sito scolastico per le scuole dell’infanzia e i primi tre classificati per ogni altro ordine scolastico. I siti presentati sono stati valutati sia per gli aspetti legati alla comunicazione istituzionale, sia per i servizi, i contenuti e gli strumenti per la didattica e la comunicazione scolastica. Nella valutazione si è fatto riferimento ai seguenti criteri: 
Contenuti minimi e trasparenza 
Accessibilità e usabilità 
Aggiornamento e visibilità dei contenuti 
Servizi online per la didattica 
Formati e contenuti 
Utilizzo dei social media per l’informazione, la comunicazione e la didattica. 


Il nostro sito scolastico è stato scelto nella stretta cerchia dei finalisti, e anche se poi non abbiamo vinto siamo orgogliosi di questo riconoscimento.

Una lettera preziosa

Il Presidente del Consiglio di Circolo ha fatto un grande regalo a tutti i bambini che domani termineranno la quinta elementare nelle nostre scuole: ha scritto una lettera al Presidente della Repubblica raccontando di noi e chiedendo un saluto speciale per tutti quegli alunni che ci lasciano per proseguire la loro avventura scolastica nella scuola secondaria di 1° grado.

Progetto di gemellaggio con la Bulgaria


Ognuno di noi ha ricevuto, poco prima di Pasqua, una lettera dal proprio amico bulgaro. 
Ogni lettera era accompagnata da regalini tutti diversi, ma tutti di colore bianco e rosso chiamati “martnitsa”:spilline, braccialetti, pupazzetti, 
portafortuna ecc… 
Nelle loro lettere i nostri corrispondenti spiegavano che la festa nazionale bulgara si chiama “Baba Marta” che vuol dire "Nonno Marzo " ed e' festeggiata il primo marzo,per celebrare l'avvento della primavera. 
I due colori hanno un significato: 
il bianco simboleggia la salute 
il rosso rappresenta la fortuna. 
Questi oggetti portafortuna devono essere portati fino a quando non si avvista una rondine o una cicogna (non vale andare a Racconigi) 
Alcuni di noi hanno ricevuto due pupazzetti,naturalmente uno bianco Penda e uno rosso Pjio. 
E’ stato bellissimo non solo ricevere questi regali, ma anche conoscere tradizioni diverse dalle nostre. 
Noi in risposta abbiamo preparato dei bigliettini con coniglietti, uova, pulcini facendo così conoscere loro le nostre tradizioni pasquali! 
 
CLASSE VB MILANI 



Altre fotografie qui

La formichina del Banco alimentare



C’era una volta una formichina piccina, piccina, chiamata Neretta. Era così piccola che nessuno la voleva. Per fortuna incontrò Franco il volontario del Banco Alimentare che aiutò una nonnina bisognosa di cibo. Grazie ad Ottone ,un panettone che non era scaduto ma che nessuno voleva più mangiare, la nonnina si sentì meglio. La formichina diventò anche lei una volontaria del banco alimentare e con il progetto DONA CIBO imparò ad essere generosa ed il suo cuore diventò d’oro. Anche i bambini della scuola dell’infanzia Mamma Pajetta hanno un cuore d’oro perché, come la formichina Neretta, sono diventati anche loro, con le mamme, volontari del Banco Alimentare. Il giorno 12 e 13 Marzo hanno raccolto diversi alimenti da donare con il progetto DONA CIBO, ASSOCIAZIONE ALTROCANTO- BANCO ALIMENTARE – Piemonte Valle d’Aosta, contribuendo così ad aiutare chi oggi fa un po’ fatica o è in difficoltà economica. Il Banco Alimentare interviene presso strutture caritative ( centri per anziani, comunità- famiglie per bambini , mense per i più poveri, famiglie in situazione di bisogno) con l’aiuto concreto degli alimenti donati proprio dai bambini delle scuole. GRAZIE, CARI BAMBINI….. DAL CUORE D’ORO!

lunedì 11 giugno 2012

Festa della Pace 2012



Anche quest'anno tutte le scuole di Rivoli si sono ritrovate per condividere insieme pensieri di Pace. Appuntamento in piazza Martiri, per costruire insieme un gigantesco arcobaleno preparato dai bambini e dai ragazzini grazie all'aiuto degli insegnanti del Castello di Rivoli (Museo d'Arte Moderna) e degli insegnanti di classe.
L'assessore all'Istruzione ha organizzato dal palco alcuni momenti di canto e di gioco, il sindaco ha portato il suo saluto a tutti i presenti.

domenica 10 giugno 2012

Un computer per ogni studente: finisce l'avventura...



Tutte le esperienze, anche le migliori, terminano ed ogni esperienza lascia delle tracce. È giunto dunque il tempo di trarre le somme.
Comincerò dal fondo, però, dai ringraziamenti. Voglio “sovvertire” le norme.



Grazie, grazie alla Dirigente Antonietta Di Martino che ha avvallato e creduto a “Un computer per ogni studente" proponendo con entusiasmo la nostra classe al progetto (la sua proposta ci ha inorgoglito e stimolato!); all'assessore di Villarbasse Michelangelo De Matteo che ha creato tutte le condizioni di fattibilità e fornito l'adeguato supporto logistico; alla coordinatrice Paola Limone, instancabile e scoppiettante; al super esperto Dario Zucchini che con i ragazzi del Liceo Majorana è stato, oltre che mente, fattivo braccio ogni qual volta incorrevamo in un intoppo tecnico.
Grazie al presidente di Circolo Gianni Gallo, propositivo e sempre presente, nonché alla rappresentante di classe Fabiana Loiacono e a tutti genitori che con noi hanno condiviso il -non sempre facile- percorso didattico/educativo dei loro figli.


La nostra avventura con i computer, dopo tre anni di intenso lavoro (e sano divertimento), termina. Non termina un'esperienza "tecnico- digitale", ma un'esperienza di vita, di crescita comune. Abbiamo imparato a copiare, incollare, stampare, cercare, ricercare, resettare,…


Quando abbiamo iniziato l'avventura con i nostri ragazzi, qualche titubanza l'avevamo, titubanza presto fugata dagli ottimi risultati raggiunti.
Grazie ai più di mille siti consultabili, i ragazzi hanno vissuto un vero e proprio meta-apprendimento, le informazioni, infatti, sono continuamente rinnovate dalle numerose informazioni caricate in rete; non solo, le fonti sono controvertibili perché facilmente confrontabili con una serie pressoché infinita di altre fonti.


I ragazzi hanno dunque imparato, cosa che comunque si è continuato a fare anche con il cartaceo, a non fidarsi, ad essere “eruditi” o “scienziati” confrontando e sperimentando.
I risultati raggiunti sono stati documentati e registrati con differenti tipi di elaborati: testi, mappe, video, etc... (sul sito della nostra scuola sono presenti alcuni esempi di elaborati).


Qualche giorno fa abbiamo potuto toccare con mano e verificare l'utilizzo “sul campo” del computer durante la “gita” all' Iveco dove, grazie all'ing. Pasquino che è stato, insieme alla sig.ra Gina Loiacono, il nostro preziosissimo tramite, abbiamo visitato il centro Fiat Industrial Village, dove è stata allestita una bellissima mostra di veicoli d'epoca tra 800 e 900 aperta al pubblico , ed è stato possibile entrare presso il centro di formazione “Costumer Service” (ed è stata la prima volta per dei ragazzi della scuola primaria!!).
L'ingegner Perfetto (in possesso d'uno strabiliante, non comune, idioma scolastico e di una carica di carisma che ha incantato i nostri ragazzi) ci ha illustrato il grande lavoro teorico e pratico che i “medici” dei camion effettuano ogni giorno.
Lo sapevate che questi grandi bestioni, proprio grazie a computer debitamente installati e programmati, possono essere “curati” a distanza? E che in uno Stralis ce ne sono addirittura 60 ?


Un salto nella tecnica affascinante: interessantissima la simulazione teorica coordinata dall'ing. Alessandro Saccocci, esaustiva e coinvolgente l'illustrazione della scuola e quasi fantascientifico il centro di intervento, un vero pronto soccorso dei camion, che risponde 24 ore su 24.
“ I nostri operatori non rispondono semplicemente al telefono, i nostri operatori sono praticamente tutti in possesso della laurea e conoscono e parlano correttamente non meno di quattro lingue” sottolinea con orgoglio l'ing. Lo Maestro. “I nostri ragazzi, inoltre, prima di entrare in campo devono frequentare il corso di formazione con la supervisione dell'ing. Cervetti e dell'ing. Patrizia Mustorgi, formatori della scuola.
Ancor più coinvolgente la dimostrazione pratica: un camion che si mette in moto da solo non si vede tutti i giorni!


Grazie per l'accoglienza e la dettagliata spiegazione ai super dottori Raimundo Pontes Marcio, Pier Claude Domingo, Rosalba e a tutto lo staff.
Ed infine un grazie al cuoco Cesare che ci ha accolti nella sua mensa con un menù d'eccezione!
Le ore sono volate in fretta, esperienze ne abbiamo vissute molte: ci auguriamo che i nostri ragazzi non solo serbino i ricordi, ma usino gli apprendimenti come trampolino per la scolarizzazione a venire.


Quante parole, tante quanti i giorni... Quanti ne sono trascorsi?
I nostri alunni, quest'anno, terminano il ciclo della scuola primaria, non solo un frammento di vita scolastica, per noi e loro, ma vita, anzi VITA.
Non voglio perdermi nei sentimentalismi, ma - mi si perdoni- non riesco a dimenticare i sorrisi, mentre le dita titubanti e piccine andavano in cerca della lettera giusta tra i tanti tasti del computer. Oggi, quelle stesse dita scorrono veloci e sicure, ed io osservo sbigottita e felice...
Grande strumento il computer...


Ma anche il più grande "strumento" è inutile senza l'intelligenza che cresce e si plasma; quell’intelligenza che abbiamo scoperto e ri-scoperto, osservando la crescita dei nostri alunni che, tra “uno strumento e un libro”, sono maturati sotto i nostri occhi, senza mai fare a meno del gruppo e del sano confronto.
Ed ora mi sia concesso qualche ringraziamento personale.


Grazie all'insegnante Sonia La Montagna, preparata e precisa insegnante di inglese.
Grazie all'insegnante Elena Rossino che, nonostante la sua giovane età, ha rivelato, col suo instancabile spirito d'adattamento, grande professionalità: un'insegnante che davvero ha saputo mediare e facilitare.
Grazie all'insegnante Iola Albanese, alla sua solarità, alla sua dolcezza: con lei non abbiamo mai dimenticato di essere un vero gruppo.
Grazie di cuore alla “mia” collega Rosa Marchetto, insostituibile e sensibile compagna di viaggio: il suo sorriso ci ha reso tutti più stabili e forti.


Ma soprattutto grazie ai nostri alunni. E' stata un'avventura fantastica "crescere" insieme a voi.
Ciascuno di voi è speciale: possedete molti doni... noi abbiamo avuto il grande privilegio ed onore di scorgerne alcuni; certamente molti altri ne avete e molti ne scoprirete. 
Ora tocca a voi ragazzi, al vostro incanto.
Stella Carlino 

Progetto scienze educazione alimentare a.s. 2011-12




Dal 14 ottobre 2011, l’educazione alimentare è entrata per legge nelle scuole italiane con il documento del MIUR LINEE GUIDA PER L’EDUCAZIONE ALIMENTARE NELLA SCUOLA ITALIANA.
Uno dei problemi che sta emergendo è quello della crescente obesità infantile, anche nella società italiana, dovuta ad un consumo eccessivo di zuccheri e ad uno stile di vita troppo sedentario.
Sappiamo quanto sia difficile mutare alcune abitudini alimentari radicate e protratte nel tempo: ecco perché è necessario intervenire subito coinvolgendo anche i genitori.
Affinché ci sia continuità, i programmi di educazione alimentare vanno condivisi con le famiglie in modo da creare un rinforzo positivo e proficuo.
Compito essenziale della scuola dell’infanzia è di guidare il bambino a focalizzare la sua attenzione sull’importanza di adottare fin da piccoli, comportamenti alimentari equilibrati e responsabili della salute e del benessere del proprio organismo.


Progetto Se mangio bene gioco felice.doc    

sabato 9 giugno 2012

C’è un’aula speciale





C’è un’aula speciale nella scuola “A. Gramsci” di Alpignano. Un’aula dove il tempo si è fermato e i nostri nonni erano bambini.
 Puoi vedere i vecchi banchi di legno con le sedie attaccate, il tipico foro per il calamaio e le scanalature per posare il pennino. La grande cattedra, rigorosamente di legno, posta sopra ad una pedana con in bella vista il registro di classe e la temuta bacchetta.
In un angolo la stufa con i ciocchi di legno già pronti.
Le pareti che trasudano di storia: foto in bianco e nero, cartine geografiche telate, dettagliate tavole scientifiche e la grande lavagna.
E, allora, proprio un nonno ha accompagnato la CLASSE II B della DON MILANI in questo viaggio indietro nel tempo. Nonno Franco ci accoglie vestito da maestro, impeccabile con la sua cravatta e il suo grembiule nero, raccontandoci come trascorreva le sue ore a scuola, rispondendo con grande entusiasmo alle numerose domande e curiosità che via via nascono dagli alunni.
I bambini osservano, rapiti da questo scenario;  sorpresi dal racconto del nonno sulla severità, sulla fermezza e sulla disciplina  della vecchia scuola e dei  vecchi maestri.
L’aula suona talmente vera, il nonno-maestro totalmente calato nella parte, i bambini in silenzio, immobili e attenti che, per un attimo, il tempo si ferma,  lo scenario sembra quello della classe di una volta!
All’improvviso la domanda di un bambino “rompe” l’incantesimo: “Scusi maestro, ma perché la scuola non è più così?”
Il nonno sorride…

di Giulia Tagliavini scuola Don Milani